Complimenti per la recensione, sicuramente un punto di vista interessante.
Sono a poco più di metà storia, mi ritrovo in diversi punti "complicati" seppur in alcuni rivedo esattamente la struttu …Altro...
Complimenti per la recensione, sicuramente un punto di vista interessante.
Sono a poco più di metà storia, mi ritrovo in diversi punti "complicati" seppur in alcuni rivedo esattamente la struttura presa da FFXIV (momenti di estrema grandiosità intervallati da intermezzi con attività, tante volte, di contorno e un po' ridondanti nella forma) che, chiaramente, può piacere come no. Sicuramente in una struttura offline risulta poco efficace, soprattutto perché il sistema di ricompense non giustifica la "perdita di tempo" dell'ennesima fetch quest, tolte alcune eccezioni.
Concordo in pieno sul peccato nel non poter visitare liberamente le grandi città, relegandole sullo sfondo o in concomitanza di eventi gravi che permettono di visitarle in maniera limitata. Per me l'esempio da imitare doveva essere FFXII, purtroppo non si è arrivati sin lì (chissà se questioni di direzione artistica o semplicemente per mancanza di tempo/budget).
Sulla musica devo dire invece che ho già trovato melodie che, sono certo, mi resteranno in testa per diverso tempo ed entreranno a far parte del mio personale immaginario, su questo credo sia stato fatto un gran lavoro sia nel creare nuove melodie che nel giocare con i capisaldi della serie.
Sulla personalizzazione del bs: credo dipenda molto dall'intraprendenza del giocatore, io al momento sto cercando di sperimentare il più possibile, consapevole che forse la seconda run sarà molto più completa in termini di interazione e combat design (e qui il tema che riguarda la vecchia guardia di fan: abbiamo quarant'anni, non faremo mai una seconda run! Largo ai giovani). La più grande pecca, per me, è la mancanza assoluta di una componente elementale: avrebbe aggiunto quella profondità ruolistica in più agli scontri senza snaturare troppo la svolta action del titolo.
Resto comunque convinto che, pur con tutti i limiti (ma mi sembra sia stato detto), sia l'episodio della serie principale più riuscito dai tempi di FFXIII. Sono passati quasi quindici anni: mi dico "era ora!". Vedremo il futuro cosa riserverà :)
Innanzitutto grazie dell'articolo (che dico: grazie per questo progetto, che mi restituisce un luogo dove poter leggere del giornalismo di settore fatto come si deve!). L'ho trovato tra i più sinceri …Altro...
Innanzitutto grazie dell'articolo (che dico: grazie per questo progetto, che mi restituisce un luogo dove poter leggere del giornalismo di settore fatto come si deve!). L'ho trovato tra i più sinceri che ho letto da quanto SE ha mostrato gli ultimi contenuti in quel di Londra.
Il brand FF rappresenta, per me, il motivo per cui mi sono appassionato a questo mondo; questo sedicesimo capitolo, nella mani del buon Yoshida, mi da ottime speranze seppur conscio della forte presa di posizione che è stata fatta, a livello di gameplay e impatto sul mercato.
L'obiettivo mi sembra chiaro: allargare ancora di più il pubblico, avvicinare sempre più persone al brand e, last but not least, far ottenere a SE quei ricavi che non può sperare di continuare a ricevere solo dagli abbonamenti al (seppur ottimo) FFXIV (guardacaso, sempre di Yoshida).
Per far ciò, è indubbio che un gameplay come quello dei JRPG a SE stia ormai stretto.
Personalmente credo ne verrà fuori un ottimo titolo ed un ottimo esponente della saga sebbene uno dei più bistrattati dalla fanbase; quella stessa fanbase che elogia la classicità intramontabile dei vari "Live a Live", "Triangle Strategy" e "Octopath Traveler" ma poi li lascia sullo scaffale ;)