Gran Articolo, complimenti! Mentre leggevo mi è venuto in mente un altro genere di difficile definizione, il Life Sim, che peraltro può essere associato ad un paio di titoli citati nel testo come Gr …Altro...
Gran Articolo, complimenti! Mentre leggevo mi è venuto in mente un altro genere di difficile definizione, il Life Sim, che peraltro può essere associato ad un paio di titoli citati nel testo come Grand Theft Auto e The Sims. Immagino che la difficoltà nel categorizzare i prodotti videoludici sia sintomo di una certa maturità raggiunta dal medium. Tempo fa ebbi un'accesa discussione con un amico il quale affermava che il film As Good as it Gets con Jack Nicholson fosse una commedia romantica. La cosa mi portò a fare ricerche sulle varie definizioni di genere cinematografico e (come accade appunto trasversalmente tra medium), bisogna riconoscere che alcuni prodotti possiedono singoli aspetti di generi e risulta quindi ostico incasellarli.
Non sono mai stato amante dell'abitudine e negli anni ho iniziato a pensare che la serie dei FF per essere fedele alla sua essenza avrebbe dovuto (paradossalmente), cambiare del tutto da un capitolo a …Altro...
Non sono mai stato amante dell'abitudine e negli anni ho iniziato a pensare che la serie dei FF per essere fedele alla sua essenza avrebbe dovuto (paradossalmente), cambiare del tutto da un capitolo all'altro. Per intenderci passare da un gdr a turni per poi tuffarsi in un fps, poi un adventure puro magari con del platforming, tutto questo mantenendo però la vera anima dei FF, cioè il presentare un mondo artisticamente e narrativamente nuovo con una storia corale ed appassionante. Sono conscio che per rischi di mercato e mancanza di know how nel saltare repentinamente così tanto di genere volendo far bene quest'idea è irrealizzabile in modo vincente, però sono contento che finalmente ci si stia provando seppur timidamente.
Trovo comunque che SquareEnix fatichi proprio a presentare qualcosa di fresco in termini di character e world design da dopo FFX ed è un vero peccato, perché quello che vedo da quel capitolo in avanti è uno stereotipo che si è involontariamente rafforzato negli anni di fantasy giapponese. Proprio quel che loro vorrebbero evitare cercando di non far definire i propri giochi come "jrpg".