Mastodontica monografia, un plauso all'autore, mai trovato un articolo curato così nel dettaglio per questa serie.
Mi accodo anche io alla lista di giocatori che si sono arrivati con Persona 5, qui …Altro...
Mastodontica monografia, un plauso all'autore, mai trovato un articolo curato così nel dettaglio per questa serie.
Mi accodo anche io alla lista di giocatori che si sono arrivati con Persona 5, quindi fino a che non recupererò i precedenti, posso parlare solo di questo titolo.
Il gioco è arrivato per me in quel momento della vita in cui c'è il passaggio da studente liceale a persona pronta a entrare nella società, col rischio di farsi masticare da quest'ultima. Mi sento di poter dire che Persona 5 mi abbia plasmato caratterialmente e se sono il 30enne con la testa sulle spalle ma rimanendo fedele a me stesso, gran parte del merito è suo.
Jrpg che non sono riuscito a non giocare più volte, sia in versione originale che in versione royal, che mi ha rapito per il suo modo di trattare ogni singola relazione coi vari confident, estasiato da ogni traccia musicale ascoltabile (ancora oggi sono un must le ost nella mia playlist), divertito centinaia di ore dal gameplay.
Se mi dovessero fare la scontata domanda "qual'è il tuo videogioco preferito?" non ho bisogno di pensarci, so già la risposta.
Un videogioco che é più un'esperienza che un momento ludico. Questo viaggio mi ha lasciato attonito, all'insegna di un dolore e una sofferenza costante ma mai fine a se stessa, che anzi ti deve prep …Altro...
Un videogioco che é più un'esperienza che un momento ludico. Questo viaggio mi ha lasciato attonito, all'insegna di un dolore e una sofferenza costante ma mai fine a se stessa, che anzi ti deve preparare a un finale trascendentale e onirico. Martyrs é l'esempio perfetto di come ci si sente quando si arriva alla fine della storia.
L'unico neo a mio avviso é un sistema di shooting un po' ingombrante, l'avrei quasi eliminato io, ma capisco che bisognasse creare un po' di tensione.